[RECENSIONE] GBBOY COLOUR e confronto con GAMEBOY COLOR

[Sk8er000]

Probabilmente molti pensano che la prima console portatile di Nintendo ad avere lo schermo illuminato sia il Gameboy Advance SP (ags-001)..
In realtà questa console è la seconda console da viaggio di casa Nintendo a fregiarsi di uno schermo illuminato, infatti, poco prima dell'uscita del Gameboy color, venne rilasciato per il solo mercato giapponese il Gameboy Light.
Tale modello (divenuto ormai raro) era un Gameboy poket al quale era stato applicato uno schermo retro illuminato:


Successivamente uscì il Gameboy color il quale portò, per la prima volta, in casa Nintendo uno schermo colorato in una console portatile.
Tale schermo però, sia per mantenere basso il costo della console, sia per poter massimizzare la durata delle batterie non era illuminato.

Successivamente nel mondo del modding sono arrivati vari kit per la retroilluminazione dei modelli di Gameboy classico e pocket, in modo da renderli funzionali come un Gameboy light, ma con la possibilità di scegliere il colore della retroilluminazione.

Il Gameboy color però non avendto un display "dot matrix", non permette di inserire una illuminazione dietro i cristalli che compongono le figure e pertanto l'unica soluzione è stata quella di adattare uno schermo fronte illuminato del Gameboy advance SP (ags-001) e sovrapporlo allo schermo del Gameboy color.

Molti anni dopo però una compagnia cinese dal nome Kongfeng ha deciso di produrre un clone di Game boy color chiamato GBBOY colour.
Tale console non sembra avere niente di speciale per un collezionista. Infatti essa appare come una delle tante console clone con delle rom preinstallate al suo interno di seguito la schermata (per la precisione 188 che si avvia quando non c'è nessuna cartuccia inserita).

La cosa che rende questo device degno di nota però è il fatto che esso, oltre ad avere una qualità di assemblaggio pari all'originale, possiede inoltre uno schermo retroilluminato che ci permette di godere appieno dei giochi GB e GBC in tutte le situazioni.
Unico neo, che protrebbe far storcere il naso ai più perfezionisti è che l'aspect ratio dello scrmo è leggermente diverso dall'originale e pertanto i giochi risulteranno leggermente schiacciati.

A mio avviso comunque l'esperienza di gioco è molto gradevole e da preferire persino alla combinazione gioco GB/GBC+ GBA retroilluminato, in quanto in quest'ultimo caso la cartuccia spunta fuori in maniera orribile e lo schermo ha un aspect ratio totalmente diverso da quello del Gameboy color.

Altra nota positiva è che il GBBOY colour è compatibile al 100% con la everdive GB e quindi potrete portare con voi tutti i giochi GB/GBC in una sola cartuccia e poterci giocare in ogni condizione.

Di seguito una serie di foto che comparano l'aspetto estetico del Gameboy color e del GBBOY colour e la resa degli schermi di un Gameboy color classico, con quello fronte illuminato e con il GBboy: