Da macchina fisica a virtuale
Ieri sera verso la fine della gionrata il serverino che uso come ambiente di preproduzione dove ho installato tutto il sistema che ho sviluppato per l'azienda dove lavoro (1 milione e qualche riga di codice c#) ha deciso di morire.
Dopo aver capito che non c'era pių niente da fare ed avendo una modifica in corso (avredo duvuto reinstallare nell'ordine: Windows server 2008, Sql Server 2008, IIS 7, configurarlo per ASP.NET 4 ,installare tutti e tre i layer dell'infrastruttura,tutti i servizi windows e tutti i webservices (3 giorni di lavoro minimo..)) ho deciso di clonare il disco e di virtualizzarlo.
Ecco cosa ho dovuto fare per virtualizzare il pc (da Fisico Windows Server 2008 a visrtuale Windows Server 2008):
Occorrente:
1) Virtual box / VMWare / Hyper V o altro software di virtualizzazione
2) Clonezilla (distro linux per clonare i dischi fissi)
3) Software per il reset del layer hardware (HAL) di windows
Procedura.
1) Estrarre il disco fisso e inserirlo in un latra macchina come disco secondario (non di boot)
2) Fare il boot del cd di clonezilla e clonare via rete (SAMBA) il disco del server in una cartella condivisa di un altro pc.
3) Installare il software di virtualizzazione (ho usato VirtualBox)
4) Creare una macchina virtuale con le caratteristiche compatibili per windows Server 2008.
5) Fare il boot della macchina virtuale con l'immagine del cd di Clonezilla e ripristinare (sempre via rete) l'immagine creata al punto 2 sul disco fisso virtuale (Nota: il disco virtuale deve avere uno spazio >= a quello dell'immagine e per avere prestazioni maggiori va preallocato tutto lo spazio e non dinamicamente (altrimenti la richiesta di allocare spazio deve passare dalla macchina virtuale al gestore (virtualBox) che deve inoltrare la richiesta al sistema operativo che la ospita con cali di performace mica da ridere soprattuto se si usa SQL Server))
6) A procedimento terminato far partire il server virtuale e bestemmiare scoprendo che l'hardware č cambiato (ovviamente) e che windows impazzisce perchč gestisce questa situazione come hardware failure e di conseguenza da blue screen.
7) Dopo aver esaurito tutte le bestemmie procuratevi dei software che generalizzano il sistema operativo installato (io ho usato Paragon Adaptive Restore) che viene distribuito in formato iso e che serve appunto per rimuovere tutti i riferimenti a driver non pių presenti sulla nuova architettura..
8) Fare nuovamente il boot (stavolta parte tutto) e ripristinare le connessioni di rete che saranno sicuramente cambiate (in quenato la scheda di rete virtuale č diversa), i driver video e tutto il resto che vi occorre.
Tempo speso 1 giorno
Tempo risparmiato almeno 2 giorni
Soddisfazione: 100000
E per fortuna che dirigo il reparto tecnico :)
Spero a qualcuno serva la mia esperienza per superare agilemente un argomento non proprio semplice...