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[GUIDE E TUTORIAL] RetroSync: CSYNC# su qualsiasi SCART RGB
Se non avete mai sentito parlare di CSYNC# (composite sync, cioè la somma dei segnali horizontal sync e vertical sync) o non sapete come ottenerlo a partire dal vostro segnale del video composito (o anche dalla luminanza, volendo), vi prego come prima cosa di leggere questi due thread, redatti dal mio socio Sk8er000:
Oggi vi presento RetroSync, una PCB sviluppata e assemblata interamente da me. Premetto che l'idea di base non è mia, ma visto e concesso che le basette prefabbricate da questa persona costavano un'eresia e soprattutto non spediva dagli USA all'Italia, ho deciso di crearmi per conto mio delle PCB che, prendendo il segnale del video composito in ingresso, lo filtrano ottenendo un segnale CSYNC# pulito. Inutile star qui a spiegarne i vantaggi, che potete leggere benissimo nei due link sopraccitati. La qualità del segnale e la pulizia delle immagini sono nettamente superiori che non usando il sync-on-composite-video, senza dubbio.
Per qualsiasi chiarimento sul CSYNC# o info sulle PCB, scrivete pure in questo thread.
Tornando a noi... Questa è la PCB in fase di prototipo. Tra un attimo capirete anche del perchè sia di questa particolarissima forma.
I pin, a partire da sinistra a destra, sono: CS-OUT (cioè il CSYNC# in uscita, filtrato e pulito), 5V (alimentazione direttamente da cavo SCART RGB), V-IN (video composito in uscita dalla console e in entrata alla PCB, a.k.a. il nostro segnale da filtrare) e GND (la massa).
Cominciamo con l'aprire il cavo SCART in cui vogliamo installarla e fissiamo la PCB con il biadesivo. Come potete vedere voi stessi, la particolare forma della PCB è stata sviluppata proprio per inglobarsi perfettamente all'interno del connettore SCART, senza chip sparsi al di fuori di essa e senza particolare sforzo nell'installazione. Il risultato, come vedrete al termine della guida, sarà un cavo normalissimo ma che al suo interno contiene il filtro per pulire il segnale del CSYNC# in modo perfetto.
Ora osserviamo le connessioni della nostra SCART RGB.
I pin che interessano a noi sono il numero 8 (filo marrone, cioè la 5V), il numero 18 (filo nero, cioè il GND) e il numero 20 (filo giallo, cioè il video composito).
N.B.: Come potete vedere dalla foto, in certi casi viene applicata una colla a caldo per proteggere le saldature dei fili sui pin della SCART stessa. Nel caso sia necessario rimuoverla, potete scaldarla con dell'aria calda oppure anche col saldatore (metodo meno preferibile), assicurandovi però di pulire immediatamente la punta per non rovinarla. Ciò può essere particolarmente utile soprattutto per il pin 8 (5V), in quanto avrete meno spazio di lavoro. Per i pin 18 e 20 invece, dovreste riuscire comodamente ad accedere dal lato senza colla, essendo essi più esterni.
Proseguiamo dissaldando il filo giallo dal pin 20, cioè il video composito che dovremo filtrare.
Ora preparate 3 fili, vi consiglio di usare un awg24 o affine per la massa e la 5V. Per il CSYNC# va benissimo anche un awg30. Nel mio caso ho preparato un filo awg24 per la massa, un filo awg26 o awg28 (non ricordo con esattezza) per la 5V e un awg30 per il CSYNC#.
Saldate ora i fili nei pin già illustrati precedentemente, come da foto. Il filo blu sono i 5V (pin 8), il filo nero è la massa (pin 18) e il filo rosso è il CSYNC# (pin 20, lo stesso pin da cui avete precedentemente dissaldato il video composito, cioè il filo giallo).
A questo punto, mettete il connettore in una posizione comoda rispetto al guscio protettivo e saldate i 4 fili sulle rispettive piazzole della RetroSync. In riferimento all'immagine, il filo rosso del CSYNC# andrà sulla piazzola di sinistra (CS-OUT), il filo blu della 5V sulla piazzola centro-sinistra, il filo giallo del video composito sulla centro-destra (V-IN) e in ultimo il filo nero della massa tutto a destra.
Ora non vi resta che reinserire il connettore nell'involucro, chiuderlo e assicurarvi che sia tutto ok.
Et voilà! Il gioco è fatto. Ora avete un cavo SCART RGB con uscita del CSYNC# pulito e filtrato da ogni eventuale disturbo cromatico o luminoso!
Le PCB al momento sono esaurite, ma per chi fosse interessato, può contattarmi per preventivare un acquisto, anche in questo thread. Gli ordini li faccio solo raggiunta una certa quota di interessati, per cui non fate i timidi.
Nella prossima revisione della PCB credo che riuscirò ad inserire anche un filtro passa-basso per la pulizia della crominanza. In questo modo il risultato sarà perfetto.
Stay tuned on RazielConsole.
Ultima modifica di zeruel85; 29-01-2016 alle 18:26
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Sk8er000 Ha dato un "mi piace" per questo post
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RetroSync v2.0 completata.
Pensavo di ordinarne un pochine. Nessuno è interessato?
Changelog:
v2.0:
- Pad più grandi per una saldatura dei fili facilitata
- Aggiunto filtro passa-basso per la crominanza
v1.0:
- Release iniziale
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Originariamente Scritto da
Pa0l0ne
Presente
Te lo sapevo già.
Volevo vedere se catturavo l'attenzione di un po' di retroutenza italiana, ma per il momento parrebbe di no. ^_^
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Senior Member
per quali console consiglieresti l'uso di questo retrosync?
quel cavo in foto com'è fatto dall'altra estremità?
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L'uso consigliato è relativo ai casi in cui non si riesce, non si può, o non si vuole uscire direttamente dalla console in composite sync. Alcuni esempi. Nel Nintendo 64 utilizzo il video composito come sync, perché non mi va di tagliare la pista e uscire in csync, in quanto perderei la capacità di uscire appunto in video composito. Il sync veicolato tramite video composito è famoso per generare disturbi e interferenze sul segnale, ad esempio può causare jail bars o glitch nel sync stesso. Quindi utilizzo questo filtro, molto compatto e installabile direttamente all'interno del connettore, per generare un segnale di csync pulito. Altro esempio: non voglio tagliare la pista del video composito sulla ps1, per lo stesso discorso di prima, oppure anche perché non voglio perdere la possibilità di usare le lightguns (che sfruttano il segnale del video composito, anche se poi si esce in RGB dalla SCART). Ultimo ma non ultimo. Può essere usato come filtro di terminazione subito prima di entrare nella fonte di riproduzione, nel caso di switchers e/o amplificatori che consentano la connessione contemporanea di più consoles.
L'altra estremità del cavo nel tutorial è il classico connettore AV Multi Out della PS1.
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